Benessere e decorazione

L’acustica assume un ruolo sempre più importante per definire il comfort di un ambiente e grazie alle tecnologie di decorazione digitale diventa una preziosa risorsa per i progettisti

Pubblicato al 27/09/2021

Ambienti belli e comfortevoli. È questo l’obiettivo di designer, progettisti e arredatori quando iniziano a ragionare su un progetto di un ambiente, che sia uno spazio residenziale o un locale pubblico. Non sempre però il risultato finale è all’altezza delle aspettative, e non ci riferiamo all’estetica (che comunque ha una valutazione soggettiva). Il comfort di uno spazio deriva dalla sua fruibilità, dalle dotazioni di servizio e tecnica (clima interno, qualità della luce e dell’aria), e sempre più importante benessere acustico. Ma cosa significa? Credo sia capitato a molti di frequentare ristoranti, bar, e avere difficoltà a parlare con le persone sedute al nostro stesso tavolo. E non per la musica troppo alta (beh, anche per quello, ma il rimedio è banalmente abbassare il volume), ma per un brusio fastidioso che sovrasta le nostre voci. E più il brusio è intenso più ci porta ad alzare la voce, e di conseguenza aumenta anche questo sottofondo fastidioso. Questo perché in un ambiente chiuso le onde sonore rimbalzano sulle diverse superfici e provocano una sorta di effetto eco che rende meno nitida la comprensione del suono e, mischiandosi agli altri rumori della stanza, creano un fastidioso rumore di fondo.

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Edizione 4.2021
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